martedì 30 settembre 2008



Cryptoprocta ferox

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Il fossa o fosa (Cryptoprocta ferox - Bennett 1833) è un mammifero carnivoro della famiglia degli Eupleridi endemici del Madagascar.

Morfologia

È lungo 150-180 cm, compresa la coda lunga quanto il corpo, e pesante 7-12 kg. L'altezza al garrese si aggira attorno ai 35 cm; l'animale ha quindi una forma molto allungata e snella, a prima vista si notano subito somiglianze con un piccolo puma o con uno jaguarundi. Il pelame è generalmente fulvo, di un colore simile a quello del cervo nobile o del canguro rosso, ma non mancano esemplari melanici nelle foreste pluviali del Madagascar orientale.

Abitudini

È un predatore, al vertice della catena alimentare. Le sue prede sono i lemuri (che insegue molto agilmente tra gli alberi, dove si muove sfruttando la lunga coda come un bilanciere) e praticamente ogni altro animale che popola l'isola, dai tenrec (Tenrecidae) al votsovotsa (Hypogeomys antimena), dai giovani potamocheri (Potamochoerus porcus) a varie specie di uccelli.

Benché sia il terzo animale più grande dell'isola, dopo il coccodrillo del Nilo (Crocodylus niloticus) e il potamochero (Potamochoerus porcus), ha dimensioni contenute; ciò non gli impedisce di essere un predatore potente ed estremamente combattivo, in grado di abbattere tranquillamente prede ben più pesanti di lui. Gli allevatori malgasci sostengono che oltre al pollame e ai maiali riesca persino ad uccidere i loro zebù (Bos indicus), animale vitale per l'economia del Madagascar, e che possa addirittura costituire un pericolo per l'uomo, specie per i bambini. In realtà, a meno che non venga ferito o messo alle strette il fossa non è assolutamente una minaccia per gli esseri umani, non avendo comunque la taglia del grande predatore.

Il fossa è un animale solitario, eccetto che nella stagione degli accoppiamenti (settembre - novembre) ; ogni esemplare occupa un territorio piuttosto vasto, tanto che alcuni fossa sono stati visti percorrere oltre 7 km in una notte.

La gestazione dura circa tre mesi; la femmina da alla luce in una tana 2-4 piccoli, che pesano 100-150 g appena alla nascita. I cuccioli aprono gli occhi 15 giorni dopo la nascita e abbandonano la tana per la prima volta dopo circa due mesi. Sono svezzati definitivamente attorno al quinto mese di vita; raggiungeranno la taglia adulta a quattro anni.

Distribuzione e habitat

Il fossa in Madagascar è diffuso in ogni tipo di habitat, ove siano presenti alberi (anche in quantità limitata), dalle foreste pluviali e orientali alla foresta decidua occidentale alla foresta spinosa del sud; è assente solo dagli altipiani centrali, completamente disboscati. È interessante notare come arrivi fino ad oltre 2500 m di altitudine in montagna, habitat dove trova le sue prede principali.


I lemuri

mercoledì 24 settembre 2008



Marcus Miller, Rio Funk.

domenica 21 settembre 2008






Parmigianino

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« ...per investigare le sottigliezze dell'arte, si mise un giorno a ritrarre se stesso, guardandosi in uno specchio da barbieri, di que' mezzo tondi. Nel che fare, vedendo quelle bizzarrie che fa la ritondità dello specchio... ...gli venne voglia di contrafare per suo capriccio ogni cosa. Laonde, fatta fare una palla di legno al tornio, e quella divisa per farla mezza tonda e di grandezza simile allo specchio, in quella si mise con grande arte a contrafare tutto quello che vedeva nello specchio e particolarmente se stesso... ...E perché tutte le cose che s'appressano allo specchio crescono, e quelle che si allontanano diminuiscono, vi fece una mano che disegnava un poco grande, come mostrava lo specchio, tanto bella che pareva verissima; e perché Francesco era di bellissima aria et aveva il volto e l'aspetto grazioso molto e più tosto d'Angelo che d'uomo, pareva la sua effigie in quella palla una cosa divina »

(Vita di Francesco Mazzuoli pittore parmigiano, Giorgio Vasari)